Carmelo Bene – Arte
È un pensiero non obbligato dal concetto.
È un pensiero non obbligato dal concetto.
Dove c’è luce c’è anche ombra, ma i giochi dei riflessi è solo la luce che li crea.
Tutta l’arte è un vaneggio, la politica è un vaneggio; i supermercati e le autostrade, la scienza e la letteratura, la filosofia e la guerra. La religione è un vaneggio, le chiese e le sigarette. L’amore è uno dei vaneggi più grandi. Noi stessi siamo un vaneggio chimico che sta in piedi e parla per non so quale tipo di miracolo. Siamo arte, la terra è arte e un vaneggio perché l’universo è un vaneggio enorme. Questo stesso commento è un vaneggio, ma qualcuno potrebbe considerarlo poetico e quindi arte. Secondo me è arte tutto quello che contiene l’impegno di una qualsiasi parte del cervello e i sentimenti, soprattutto gli ultimi perché sono un vaneggio del cervello e aiutano a produrre arte, più grande è il sentimento, più grande è il vaneggio, più grande è l’opera. Oggi mi andava di pensarla così, domani potrei anche pensarla in modo diverso, ma credo di no, ne sono quasi certo.
L’artista è l’ultimo a farsi illusioni a proposito della sua influenza sul destino degli uomini.
Pare che l’arte fiorisca meglio là dove l’uomo deve correggere la natura, dove non è…
I miei dipinti sono allegorie, non ritratti.
Il quadro è una finestra sul mondo dalla quale potrai affacciarti e renderti partecipe di…