Thomas Mann – Arte
L’arte non è una forza, è soltanto una consolazione.
L’arte non è una forza, è soltanto una consolazione.
La Gioconda di Leonardo non è altro che un migliaio di migliaia di tocchi di colore. Il David di Michelangelo non è altro che un milione di colpi di scalpello. Noi tutti siamo un milione di pezzetti assemblati nel modo giusto.
La prosa emoziona… la poesia stupisce.
Un’opera d’arte conserva in sé il tempo, trattiene e condivide un’emozione per sempre.
L’arte è un mestiere che va rubato a chi lo sa far bene.
Mi rifiuto di pensare che un dipinto, ad esempio, possa ridursi a essere solo il risultato di un freddo processo di comunicazione che procede da un particolare punto a un altro. L’arte è un’azione, una prassi, una militanza e un dialogo, soprattutto. L’artista, però, non parla personalmente con il suo pubblico, non fa l’entertainer; lui conversa con sé stesso, porta la conversazione tra i presenti e la dona a loro senza preoccuparsi di come il dono verrà accolto. Prendendo parte a una mostra con qualcosa di proprio, il pittore accende promesse di significato che altri dovranno decifrare, finendo poi col fare i bagagli e passare a formulare un nuovo dialogo interiore.
Mio Dio salvami dalla parola condotta in parata come un vitello nel giorno di fiera,…