Henri Meyers – Arte
L’artista è un uomo che non prostituirà mai la sua arte, eccetto che per denaro.
L’artista è un uomo che non prostituirà mai la sua arte, eccetto che per denaro.
Spesso mi chiedo come mai si abbia, specialmente in determinate circostanze, questo bisogno incondizionato di scrivere, questa urgenza di permettere alle mie idee di assumere una forma concreta e plasmarsi secondo le esigenze di chiunque le legga. A questo quesito interiore rispondo semplicemente dicendo che ne sento il bisogno, un bisogno direi esasperato; immagino la scrittura come una vera e propria arte drammatica un po’ come recitare dove si indossano altri panni, si vivono altre vite e calarsi in un personaggio diventa necessario per simularne la parte. Così facendo si compie il miracolo di moltiplicare la propria esistenza, di entrare in un certo senso, in quello che potrebbe essere definita la “quarta dimensione” della mente.
Siete capaci di cancellarenon di volerealtrimentimi lascerestevivere come voglio.
Tutti sanno che adoro l’arte e la poesia ma mio figlio è il dipinto più bello che abbia mai potuto disegnare ed è la migliore poesia che abbia mai potuto scrivere il mio unico, inestimabile, prezioso capolavoro!
Io la donna di sempre. La mia vita artistica, schegge in un oceano continuo sempre…
Nella vita sono le piccole cose che fanno la differenza e ogni dettaglio va ricordato. Ad esempio, i quadri sono sì grandi, ma se riflettiamo, sono fatti da una puntina di una matita.
Lo spettacolo è finito e i suonatori se ne vanno.