John Ernst Steinbeck – Arte
Dai un dito a un critico e questo scriverà una commedia.
Dai un dito a un critico e questo scriverà una commedia.
Se immersi nel silenzio si sente squillare il campanello, si ha l’impressione che il rumore sia più stridente di quanto lo sia in realtà. Io cerco di far vibrare un colore in modo intenso come se il rumore del campanello risuonasse in mezzo al silenzio.
Ritengo che spesso la genialità sia inversamente proporzionale alla disponibilità economica.
La fantasia tramuta i sogni in arte.
Quando dipingo mi illudo di poterlo fare per sempre.
I critici sono come gli eunuchi di un harem: sanno come si fa, lo vedono fare tutti i giorni, però non sono capaci di farlo.
Il pensiero e il linguaggio sono per l’artista gli strumenti della sua arte.