Sonny Foschino – Ateismo
La tecnica infallibile per capire se la vocazione di un prete è vera? Mollategli una sventola e aspettate che vi porga l’altra guancia.
La tecnica infallibile per capire se la vocazione di un prete è vera? Mollategli una sventola e aspettate che vi porga l’altra guancia.
Ho ricevuto una mail da un amico, ateo. Ha incontrato per strada una persona, l’ha ospitata a casa sua e l’ha aiutata a trovare lavoro. Quanti di noi l’avrebbero fatto? Non ci si può proclamare credenti e predicare nel nome di Gesù, se nei fatti e nelle parole non dimostriamo di esserlo davvero. Ricordiamo sempre a noi stessi le parole di Gesù: “Qualunque cosa volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatela a loro”. (Matteo, 7: 12)Qualunque cosa avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. (Matteo 25: 40) Gesù ci ha detto di fare, ha parlato con verbi di azione, non possiamo chiedere a Dio di pensarci Lui, siamo noi i suoi piedi e le sue mani. Se ci sono esseri umani che muoiono di fame è per colpa di molti che hanno il cuore pieno di nulla, che vogliono arricchirsi condannando gli altri alla fame, alla sete, alla povertà, non perché Dio non li aiuta, il Padre ci aiuta tutti e se ci riteniamo veramente Suoi figli, abbiamo la responsabilità e il dovere di dimostrarlo con i fatti.
Mi è stato più facile pensare un mondo senza creatore, che un creatore pieno di…
Questo amore vive senza timore, come una fiamma accesa per mano dell’amore continua. Non è un sogno vivere mano nella mano senza timore. Le idee i passi fatti la voglia di fare che ossigena, alimenta d’energia e riempie di sorriso questo vivere.
Cose come “Dio”, “anima”, “karma”, “destino” e via dicendo, non sono altro che il tentativo arrogante e disperato dell’uomo per innalzare se stesso, perché questa scimmia pensa di essere troppo importante e speciale per andarsene a fare in culo una volta per tutte.
L’ateismo, per me, non è un risultato, e tanto meno un avvenimento – come tale non lo conosco: io lo intendo per istinto. Sono troppo curioso, troppo problematico, troppo tracotante, perché possa piacermi una risposta grossolana. Dio è una risposta grossolana, un’indelicatezza verso noi pensatori – in fondo è solo un grossolano divieto che ci vien fatto: non dovete pensare!
Una volta credevo in Dio, poi ho scoperto Babbo Natale.