Franco Paolucci – Ateismo
Chi si qualifica ateo è uno che non crede nemmeno in se stesso.
Chi si qualifica ateo è uno che non crede nemmeno in se stesso.
Si è detto perfino che la più alta glorificazione di Dio consiste nella sua negazione da parte dell’ateo, che trova la creazione così perfetta che può fare a meno di un creatore.
La bontà è insufficiente a cambiare il mondo. Occorre la conoscenza del male e il suo rifiuto.
Più l’uomo si conosce, più evolve. Più evolve, più si criticizza, finendo per bloccarsi se non accetta di avere pietà per se stesso.
Credere in Dio, ci distrae solo nel credere in noi.
Ci sono pochissimi uomini veramente atei, e che nella maggior parte dei casi ci troviamo di fronte a forme deviate, false di religione.
Per ben lunghi 27 anni l’essere un fervente credente ha prodotto in me un radicale ateismo.