Salvatore Riggio – Ateismo
Chissà se alla fine l’ateo rimane tale anche all’avvicinarsi della morte, e non si faccia convincere dalla paura che nella fede è meglio credere.
Chissà se alla fine l’ateo rimane tale anche all’avvicinarsi della morte, e non si faccia convincere dalla paura che nella fede è meglio credere.
Cose come “Dio”, “anima”, “karma”, “destino” e via dicendo, non sono altro che il tentativo…
Quando si vede ciò che si vuole vedere, si sente ciò che si vuole sentire, in realtà né si osserva, né si ode.
L’essere umano ha la consapevolezza di essere cattivo, è per quello che prega.
La vera spiritualità consiste nel distaccarsi dalla credenza in Dio per mettere al primo posto la natura e l’umanità.
Ogni panteismo si trasforma facilmente in ateismo.
Se fossi credente, mi vergognerei di essere figlio di quel Dio crudele descritto dalle religioni.