Gigliola Perin – Bacio
Unirono cielo e terra in un bacio, amandosi nell’infinità delle loro anime.
Unirono cielo e terra in un bacio, amandosi nell’infinità delle loro anime.
Ricordi che tornano come un uragano. Vedo sorrisi lontani, abbracci così rari, ma ancor più cari. Rivedo i suoi occhi colmi di tristezza che con il tempo è mutata in rabbia. Non ho mai capito dove l’amore sia diventato odio. Dove le carezze abbiano lasciato il posto ai pugni. Eppure anche senza sfiorarmi ha gelato il sangue, l’unico ricordo felice non lo ricordo più. Ho solo parole di rabbia ed occhi gelidi.
Mi son sempre detta che la mia vita era una vita a metà, lavoro e figli, poi ho conosciuto lui. Mi ha fatto capire cos’è l’amore, la sofferenza della lontananza, il desiderare così tanto addormentarsi nelle sue braccia che il dolore che lascia quel vuoto è indescrivibile. Molte volte maledico il giorno in cui la mia strada ha incrociato la sua, ma poi mi guardo allo specchio e vedo una luce nei miei occhi che non avevo mai avuto. Mi vedo con i suoi occhi ed ogni giorno mi dico che qualsiasi cosa succeda ne è valsa la pena, perché lui ha dato luce ai miei giorni bui. E mi dico e ti dico: lotta cuore mio, lotta per te stessa e per la felicità che meriti.
Genuflessa a te, sottomessa hai tuoi voleri, assaporo il tuo miele, così dolce sulla mia lingua, tu padrone del mio piacere.
Il bacio, per essere considerato tale, deve regalare a chi lo riceve, la più grande…
Li ho visti sfiorarsi per far posto ad un nuovo giorno, dove ricomincia il gioco della vita, per allontanare le illusioni dalla mente. Lascia che sfiori ancora la sua pelle, fosse solo per un piccolo attimo, lascia che il sole divenga la mia mano tesa verso lui.
Un bacio è una promessa di impegno.