Italo Calvino – Bacio
Se infelice è l’innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore, mille volte più infelice è chi questo sapore gustò appena e poi gli fu negato.
Se infelice è l’innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore, mille volte più infelice è chi questo sapore gustò appena e poi gli fu negato.
Non vergognatevi di usare le labbra per baciare in pubblico, c’è da vergognarsi a usare…
Bacerò le tue labbra: c’è rimasto forse un po’ di veleno a darmi morte.
La parola è un avvicinarsi, il silenzio è la congiunzione di quelle bocche che troppo si son dette.
Baciami, e vivimi ogni istante come se fosse l’ultimo.
Sono indelebili quei momenti in cui i suoni si uniscono al ritmo dei respiri.
Un bacio: ed è subito amore.