Paola Melone – Benessere e bellezza
Troppo spesso ci si adagia alla vita, come ornamenti su mobili impolverati, dimenticando la cosa fondamentale:non siamo suppellettili, siamo la stanza.
Troppo spesso ci si adagia alla vita, come ornamenti su mobili impolverati, dimenticando la cosa fondamentale:non siamo suppellettili, siamo la stanza.
Vivere in superficie è apparire e chi appare non è. Chi traccia dei solchi, chi scava nell’intimo della propria anima e riesce a toccarla, a graffiarla, ad accarezzarla e riportarla alla luce, non appare, ma è.
Rincorrere la perfezione del proprio corpo vuol dire perdere la propria identità.
La bellezza è l’insieme di frammenti d’eterno.
Ho imparato che le cose particolarmente belle, sono apprezzate solo da gente particolare, perciò quando…
Chi cerca la felicità nel virtuale, non trova che fumo ed alienazione dei sensi. La felicità si deve toccare, ascoltare, odorare, gustare e vedere, per essere vera, non può mai essere un surrogato, perché il surrogato non soddisfa, non riempie, crea soltanto illusioni.
La bellezza e la felicità sono fragili come il vetro!