Andrea Matacchiera – Carità
Mephisto veste gli abiti della carità.
Mephisto veste gli abiti della carità.
Il bene lo si fa a fatti e non a parole. E lo si fa…
Non mi è difficile prodigarmi per gli altri, anche quando tutti gli altri non si prodigano per me, credo che il vero temperamento dell’altruismo sia propio questo: dare agli altri con la consapevolezza che nessuno forse farà nulla per te. Non mi addolora il non essere ricambiato, anzi mi fà stare bene, perché in questa differenza io mi sento diverso dagli altri, è il mio essere differente in questo caso fa sì che gli altri consapevolmente o inconsapevolmente siano debitori seppur irriconoscenti verso di me!
Una mano stretta a pugno non può ne dare ne ricevere…
Ancora oggi, fuori dal medioevo, chi prega porta il peso del travaglio dell’umanità in cammino!”Est douce la promenade sur ton travaille”, mi paghi vitto e alloggio anch’io cammino.
Per chi ha fame, il pane anche se è duro, profuma di speranza.
La carità non esiste come virtù. La carità è uno stato della normalità della vita e della vita nella fede. È l’attenzione a chi non conosci, ma anche a chi conosci bene, e che spesso finisci per dimenticare. La carità è necessaria come respirare. Perché se non aiuti il prossimo, non vivi.