Domenica Borghese – Cielo
Le stelle hanno dipinto un percorso dimenticando che prima o poi cadono, si spengono e svaniscono.
Le stelle hanno dipinto un percorso dimenticando che prima o poi cadono, si spengono e svaniscono.
Gesù anche se hanno omesso il Tuo Nome e la Tua Esistenza dai libri di Storia, parlando solo del Cristianesimo, nessuno cancellerà mai la Fede dai cuori di chi Crede in Te, perché abbiamo conosciuto il Tuo Amore e non lo nascondiamo, anzi lo gridiamo, lo danziamo, lo dipingiamo, lo cantiamo e lo acclamiamo in ogni istante della nostra vita fino al giorno in cui, Dio Padre, ci chiamerà a Sé!
Le nuvole sono il dito dietro il quale l’uomo pavido si nasconde per evitare di osservare l’immensità del cielo.
Io non ho delegato nessuno per parlare di me al posto mio, né amici, né parenti, né conoscenti, quindi chi vuole conoscermi è bene accolto.Quando mi è capitato che qualcuno mi chiedesse informazioni su altri la mia risposta è stata sempre la stessa: le persone hanno il diritto di essere conosciute.
Il presente lo vivo pur non conoscendo le sue coniugazioni nel tempo e nello spazio della mia vita.
Quando il cielo notturno è terso, il pensiero dominante è rivolto al sole, possibile protagonista…
La nuvola era sorta dalle parti infedeli di Levante, dal mare, elemento dei meno devoti, e veniva così in fretta, piccola e rabbiosa, che nel tempo d’andare e tornare di sagrestia già spuntava sul filare dei pioppi in fondo allo stradale della canonica: d’un tratto si torsero e si piegarono investiti come da un fuoco. Tutta la campagna fu presa da una fosca disperazione di vento.