Michela Zanarella – Cielo
Mi sazio di fragili confini contemplando non una qualsiasi luce, ma generazioni limpide d’immenso.
Mi sazio di fragili confini contemplando non una qualsiasi luce, ma generazioni limpide d’immenso.
Oltre le nuvole, tra cielo e terra, senza mai fermare sguardi e pensieri, là dove l’amore è eterno, dove si è amati e protetti per ciò che si è.
Le mie tempie si sono accampate vicino alla follia ed hanno iniziato a giocare con un destino in ascolto.
Quando la tristezza placa il tuo cuore, e la vita appare pesante, guarda in cielo, e trova la stella che con il suo bagliore colma il cuore di speranza e amore.
È sempre il sole che colora il cielo.
Il cielo si fonde spesso col mare perché l’immenso è diviso soltanto dal nostro modo…
Il cielo non invecchia.