Marco Giannetti – Cielo
Il cielo è come me, muta i colori del mio dolore e mai tornerà blu perché la tua nuvola ha bevuto gocce del mio bene.
Il cielo è come me, muta i colori del mio dolore e mai tornerà blu perché la tua nuvola ha bevuto gocce del mio bene.
Al cielo basta un tramonto per esprimere tutta la sua bellezza.
Il cielo donò il sole all’uomo, ma egli lo scambiò per un pallone.
Per le vicissitudini avute potrei parlare innumerevoli linguaggi ma preferisco restar muto ad esternare inutili tormenti.
Il cielo è bello perché guardandolo credi davvero che per un istante esista l’infinito.
All’infinito appartiene anche il nostro mondo, perché in una notte di San Lorenzo cadrà in mille pezzi e svanirà nell’infinito.Nell’infinito compreso anche l’incomprensibile, l’infinito è la misura dell’eternità.
Le stelle sono raggiungibili solo per chi guarda il cielo.