Gianluca Conti Borbone – Cielo
Le nuvole sono il dito dietro il quale l’uomo pavido si nasconde per evitare di osservare l’immensità del cielo.
Le nuvole sono il dito dietro il quale l’uomo pavido si nasconde per evitare di osservare l’immensità del cielo.
Il cielo stellato è il muro del pianto di tutte quelle persone che, rannicchiandosi nel proprio letto, affidano un messaggio alla Luna pregandola di realizzare il desiderio più profondo che custodiscono nel segreto del cuore.
Il mondo è troppo piccolo, per chi, come noi, ha imparato a volare.
Mentre il sole, dopo la tempesta riappare, mostrando i segni della distruzione, il silenzio, echeggiando, dischiude le porte della ricostruzione.
Non ti basta sapere che se alzi gli occhi ci troviamo sotto lo stesso cielo? Ricordatene un giorno se vorrai. E ricordandotene pensa a me, che mi accontento di poco… di te!
Non ci sono molte cose che in questo momento riesco a riconoscere come realtà.Ho una vita, un corpo e un anima dentro di me.Forse tutto il resto è realtà, ma io rimango un granello di polvere caduto dal cielo!
Nello sguardoal giorno che verràil cuore è tremantee colmo di speranza.Trova alloggionella dolcezza di tramontodi coloriche accarezzano l’Anima.