Ingmar Bergman – Cielo
È una fortuna vivere in questo mondo, osservare un fiore, una nuvola vagante, ascoltare un uccello, il sussurro delle spighe in un campo di grano, ammirare i tratti delle persone, le loro tendenze, il loro respiro segreto.
È una fortuna vivere in questo mondo, osservare un fiore, una nuvola vagante, ascoltare un uccello, il sussurro delle spighe in un campo di grano, ammirare i tratti delle persone, le loro tendenze, il loro respiro segreto.
Io quando guardo il cielo vedo quello che vorrei essere.
Se stella ci sarà nel cielo del domani, sarà, con nostalgia, coperta di rottami; così quello che noteremo, sarà soltanto il disegno che l’uomo avrà plasmato senza nessun sostegno, pensando che ciò che ha fatto era soltanto ciò che si doveva fare!
Ogni Domenica il battezzato partecipa al banchetto dell’eternità, mangiando il Pane di Vita e bevendo al Calice della Salvezza eterna.
Alza gli occhi e fermati: quando riuscirai a comprendere il cielo allora riuscirai anche a…
Mi sono chiesto spesso il motivo per cui miliardi di puntini luminosi squarciano il cielo notturno. Non ho ancora trovato una risposta ma ho capito perché miliardi di persone sulla terra si sentono sole.
Guardando le stelle lassù pensavo: “Che invidia devono avere… Quando la stella che brilla di più, è quà, accanto a me”.