Luciano Meran Donatoni – Comportamento
La persona che pensa e parla sempre male degli altri, è perché, inconsciamente, sa com’è lei.
La persona che pensa e parla sempre male degli altri, è perché, inconsciamente, sa com’è lei.
Penso che ciascuno di noi custodisca dentro di se un piccolo desiderio che vorrebbe realizzare, ma la realtà spesso ci delude perché vediamo superficialità, poca attenzione, pessimismo. Certo non è che tutto può essere facile e che si possa vivere in totale mancanza di problemi, ma proviamo a guardare da un altro punto di vista, cominciando dalle piccole cose che ci fanno stare bene come ad esempio, quando è possibile, tornare in quel luogo dove ci piace stare, ascoltare quella canzone che ci evoca bei ricordi, chiamare quell’amica che ci fare stare bene. Perché la serenità nasce dalle piccole cose, dai piccoli piaceri di ogni giorno, dall’energia che ci porta a fare il primo passo, e gli altri verranno e chissà anche il piccolo desiderio si potrà realizzare.
La persona che non vorrà allargare gli orizzonti della propria mente e non accetterà il cambiamento, rimarrà prigioniera delle proprie abitudini.
Le cattive azioni portano ad avere la coscienza sporca. La coscienza sporca porta davanti a un bivio: si può decidere di avere il coraggio e l’umiltà di ammettere la propria colpa e domandare perdono, oppure si può scegliere di essere vigliacchi e non farlo mai. La grandezza di una persona si misura anche attraverso queste piccole cose.
Occorre strappare al proprio sguardo gli indumenti del pregiudizio, prima di poter vedere la “verità”…
Il mio carattere? Ascolto e osservo molto. È indicativo. Si può descrivere in un riflessivo…
Se due strade non si incontrano, non per questo smettono di esistere.