Sabrina La Rosa – Comportamento
Coloro che ti diranno: “non farmi soffrire”, sono i primi che ti spaccheranno il cuore, strano ma accertato.
Coloro che ti diranno: “non farmi soffrire”, sono i primi che ti spaccheranno il cuore, strano ma accertato.
Il guaio di farsi una cultura è che il processo richiede molto tempo; ti brucia la parte migliore della vita, e quando hai finito l’unica cosa che sai è che ti sarebbe convenuto di più fare il banchiere.
È sempre meglio seguire i pochi e non la massa superficiale.
L’errore più comune e banale che noi tutti commettiamo è quello di rinfacciare agli altri…
Se tutti quelli che vorrebbero uccidere un pedofilo, si rendessero invece disponibili ad adottare un bimbo, vittima di abuso, forse scomparirebbe la pedofilia.
Se hai un cuore d’oro, stai lontano dai furfanti!
Scrivere significa esprimere ciò che, timidamente, non riesci a pronunciare, racchiudere in dolci parole tutto il tuo amore, esprimere sentimenti repressi da tempo e dichiararsi con la persona amata. Significa essere quello che, nella realtà, non riesci ad essere… un po’ per timidezza, un po’ per pigrizia. Scrivere significa raccontare storie rinchiuse nell’anima e riuscire a trovare le parole giuste quando tutto sembrava perso. Significa dedicare poesie, scusarsi con parole meravigliose, pentirsi per gli errori commessi, raccontare la propria vita su un foglio bianco. Scrivere vuol dire macchiare quel foglio di sentimenti rinati, cuori risorti, anime innamorate, rabbie, pianti, sorrisi, legami persi, amicizie ritrovate, ogni frammento di emozione. Scrivere significa emozionarsi, mentre la tua anima scorre su questo foglio macchiato di inchiostro colorato e mentre rileggi la tua vita, candida, bellissima vita. Scrivere è ridere, ridere quando tutto sembrava abbandonato e quando ogni cosa si anneriva per le più futili sottigliezze. Perché scrivere è anche un po’ questo: ritrovare, nel grigio più assoluto, una fetta di arcobaleno. E perché scrivere vuol dire, nella sua più semplice banalità, ritrovare se stessi. Perché, seppur dentro mi senta morire, scrivere significare ricominciare a vivere… vivere per me stessa, vivere per gli altri!