Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Indossare una maschera è il modo più semplice per non ammettere di non essere perfetti e il modo più sbagliato per giustificarsi.
Indossare una maschera è il modo più semplice per non ammettere di non essere perfetti e il modo più sbagliato per giustificarsi.
Potrei gridare al mondo intero che sono nel giusto, alcuni mi crederanno altri no. Ma la mia coscienza lo sa.
Molte, sono le persone che non mi piacciono. Alcune, sono le persone che mi faccio piacere. Poche, sono le persone che mi piacciono veramente.
Siamo fatti di scelte e conseguenze.
Esisti quando vogliono loro, mutevoli in ogni desiderio, in ogni sentire, e tu oggetto a disposizione, da ammirare a tempo, da spremere all’occorrenza; utile un giorno, inutile l’altro.
Quante volte ognuno di noi ha desiderato quei semplici gesti o piccoli pensieri, fatti anche solo di pochissime parole, che ci avrebbero fatto stare meglio in certi momenti di tristezza. Un: ti voglio bene; scusa mi dispiace; grazie; mi manchi; eccomi; ti penso; io ci sono. Ma attenzione a centellinare certi termini, diamo il giusto valore alle parole non usiamole con superficialità, farebbero più male che bene a chi le riceve.
Umile come un granello di sabbia è la semplicità umana: reietto, abbandonato negli abissi, risucchiato da un’ondata d’irruenza, in acque putride d’un ego smisurato, che fa dell’orgoglio il suo miglior alleato.