Francesca Berger – Comportamento
L’invidia è come l’edera: si arrampica a noi, ci ricopre e si avviluppa. Essa va dissolta con potenti veleni.
L’invidia è come l’edera: si arrampica a noi, ci ricopre e si avviluppa. Essa va dissolta con potenti veleni.
Anche se a malincuore, capita di dover lasciare qualcosa o qualcuno, e lo facciamo, troviamo il coraggio e andiamo via. Ma in effetti, andremo via davvero? Talvolta potremmo anche partire, volare via lontano, nasconderci nei posti più bui del mondo, però poi ci sorprenderemo sempre là, dove non dovremmo essere. Forse perché, prima di tutto, occorrerebbe andare via da se stessi. Già, non ci si può proprio nascondere a se stessi, perché fino a quando rimarremo imprigionati nel nostro cuore e nella nostra mente, non ci sarà nessun altro posto in cui ci sentiremo veramente liberi da quel “qualcosa” o da quel “qualcuno”. Si, andare via, non sempre significa andarsene davvero.
Io non ti sto chiedendo di uscire dalla mia vita, ti chiedo di non tornarci più.
Non hanno forma, non hanno corpo, possono essere vuote, dolci oppure amare. Quello che è certo è che tutte le parole hanno il loro peso. E alcune sono macigni.
Chiedere scusa è diventato difficile.
Senza immodestia, sono uno stronzo di Riace.
Meglio essere me stesso con mille difetti che seguire la massa dei finti perfetti.