Michelangelo Da Pisa – Comportamento
Peggio di chi si lamenta è colui che si lamenta di coloro che si lamentano. E poi ci sono io, il peggiore di tutti, che mi lamento di chi si lamenta di coloro che si lamentano.
Peggio di chi si lamenta è colui che si lamenta di coloro che si lamentano. E poi ci sono io, il peggiore di tutti, che mi lamento di chi si lamenta di coloro che si lamentano.
Dev’essere un’essenza concentrata, un rappresentante ben truccato e incipriato dei vizi, delle assurdità, dell’ipocrisia, della gelosia, dell’orgoglio e della presunzione del suo partito. Un individuo del genere, a forza di intrigare, darsi importanza e distribuire lodi sperticate, adulando i presenti e denigrando gli assenti, prestandosi alle debolezze di alcuni, e incoraggiando le cattive inclinazioni di altri, in una società ristretta passerà per un grand’uomo.
Ho ho avuto una trentina di relazioni nella mia vita, qualcuna la porto ancora in tasca, altre le ho perse distrattamente lungo il viaggio. Poi mi sono imbattuto in lei, di un’ingenua bellezza, imperfettamente sublime, che profumava di me. A quel punto della mia esistenza realizzai che avrei voluto vivere una trentina di vite per un’unica fiaba con lei.
Prenditi tempo, abbi cura di te, fai quelle piccole cose che ti fanno stare bene…
Odio le attese, odio aspettare quel tempo che non passa mai, dove ti sembra che siano passate ore, ma in realtà sono trascorsi soltanto minuti. Odio non avere la voglia di dire sempre quello che vorrei dire. Odio non avere la forza di fare ciò che dovrei fare. Vorrei soltanto che queste giornate in cui odio tutto, finissero in fretta.
Sconfitto è solo colui che non combatte.
Devo smetterla di prendere in giro le persone. Mi riesce troppo facile.