Marco Oliverio – Comportamento
La nostra nascita è la prima (e ultima) volta in cui qualcun altro fatica al posto nostro.
La nostra nascita è la prima (e ultima) volta in cui qualcun altro fatica al posto nostro.
Non mi sorprendo più di niente ormai. C’è sempre chi riesce a superare il limite del possibile immaginabile. L’unica cosa che mi viene di dire osservandoli è: “poverelli”! La vita è una sola e sprecarla in questo modo è da emeriti coglioni, ma del resto per capirlo serve cervello e spesso questa gente non lo ha.
Non correre, rallenta il ritmo frenetico della vita. Usa tutti i tuoi sensi per coglierne più informazioni dalle quali svilupperai nuove esperienze con le quali scoprirai di essere parte integrante della vita, così saprai che ogni tua azione comporta molteplici responsabilità, con esiti non necessariamente immediati.
È proprio vero che la gente, anche a distanza di tempo, torna a cercarci. Dovrebbero…
Di me ne hanno dette di tutti i colori, forse perché dell’arcobaleno si parla sempre.
Ricordati che tutto prima o poi si viene a sapere. Ricordati che “il diavolo fa le pentole ma non i coperchi”! Ricordati che tutto quello che fai prima o poi paghi. E soprattutto ricordati che quando trami “alle spalle” delle persone convinta che non si sappia, magari non è così. E poi ricordati che io esisto e se tutto questo è “lecito” per te può esserlo anche per me!
Non amo parlare tanto, meglio poche parole ma efficaci!