Giulio Castronovo – Comportamento
Non si può pretendere la quiete se si è stati autori di sole tempeste.
Non si può pretendere la quiete se si è stati autori di sole tempeste.
Meglio essere me stesso con mille difetti che seguire la massa dei finti perfetti.
Usciamo dal nostro “guscio”; diversamente, il buio sarà la nostra “casa”.
E poiché la fortuna vuol fare ogni cosa, ella si vuole lasciarla fare, stare quieto e non le dare briga, e aspettar tempo che la lasci fare qualche cosa agl’huomini.
Sorridi per non creare attorno a te un vuoto incolmabile.
Chi non accetta i consigli è come l’asino che non vuole bere.
Sentirsi speciali è un diritto. Cercare di esserlo è un dovere.
Meglio essere me stesso con mille difetti che seguire la massa dei finti perfetti.
Usciamo dal nostro “guscio”; diversamente, il buio sarà la nostra “casa”.
E poiché la fortuna vuol fare ogni cosa, ella si vuole lasciarla fare, stare quieto e non le dare briga, e aspettar tempo che la lasci fare qualche cosa agl’huomini.
Sorridi per non creare attorno a te un vuoto incolmabile.
Chi non accetta i consigli è come l’asino che non vuole bere.
Sentirsi speciali è un diritto. Cercare di esserlo è un dovere.
Meglio essere me stesso con mille difetti che seguire la massa dei finti perfetti.
Usciamo dal nostro “guscio”; diversamente, il buio sarà la nostra “casa”.
E poiché la fortuna vuol fare ogni cosa, ella si vuole lasciarla fare, stare quieto e non le dare briga, e aspettar tempo che la lasci fare qualche cosa agl’huomini.
Sorridi per non creare attorno a te un vuoto incolmabile.
Chi non accetta i consigli è come l’asino che non vuole bere.
Sentirsi speciali è un diritto. Cercare di esserlo è un dovere.