Silvia Nelli – Comportamento
A volte mi capita di incontrare gente e domandarmi: “sono io che parlo arabo oppure sei tu che non hai abbastanza intelligenza per capire?”
A volte mi capita di incontrare gente e domandarmi: “sono io che parlo arabo oppure sei tu che non hai abbastanza intelligenza per capire?”
La delusione più cocente, quella che graffia l’anima, viene sempre dalla persona che più stimi e per cui nutri l’affetto più profondo.
Non dare mai niente per scontato: persino la merce in saldo, spesso, non lo è,…
Per tanti parlare a sproposito è un’esigenza, come avere un prurito alla lingua e farselo…
Lo so sono una rompi palle, una lunatica folle, una che non molla mai quando sa di aver ragione! Ma sono maledettamente vera e sincera con chi merita. Ovviamente altrettanto bastarda con chi mi pesta i piedi!
Se cogli l’attimo tienilo ben stretto fra le tue mani, potrebbe non essere più solamente tuo.
Hai affrontato le tempeste e ne sei uscito vivo. Hai voltato le spalle a chi definivi “Indispensabile”. Hai ricostruito battiti, cuore e mente per ridare una forma dignitosa alla tua anima. Hai affrontato la morte “Interiore” con una classe e una dignità che in pochi hanno. Sei rimasto in piedi e a testa alta anche di fronte a chi ti stava colpendo a morte. Cosa può oggi, farti così tanta paura da non vivere il presente? Forse solo la consapevolezza di cosa sia il dolore, il dolore vero. Quel dolore che ti spacca in mille pezzi, quei pezzi che hai cercato invano di raccogliere e rimettere assieme. Ma grazie a te, alla tua forza oggi quei pezzi sono di nuovo tutti al loro posto. Tu stai bene, sei in piedi, sei forte e soprattutto sei una persona viva. Per tanto a cosa sarebbe servito “Amarti tanto e ritrovarti” se poi decidi di tenere tutto questo per te per paura che si sgretoli di nuovo?