Antonio Cuomo – Anima
Io vengo a te con il mio cuore tra le mani per donarlo, amica mia addolcisci ogni mio giorno e so che sarai sincero bene in tutti i miei domani.
Io vengo a te con il mio cuore tra le mani per donarlo, amica mia addolcisci ogni mio giorno e so che sarai sincero bene in tutti i miei domani.
Credo che non ci dobbiamo preoccupare eccessivamente del nostro corpo, un giorno ci tradirà, ci abbandonerà, non riconoscerà più le nostre attenzioni. Ecco perché credo in una energia immateriale che tutti possediamo, per qualcuno è l’anima, per altri lo spirito: qualunque sia il suo nome abbiatene cura, perché possediamo qualcosa di incorruttibile, di immortale che continuerà a vagabondare negli infiniti spazi inesplorati ai corpi. È in questo mistero che lasceremo per sempre il nostro segno il nostro vissuto la nostra storia.
Le persone fragili hanno bisogno di tocchi soavi.
Si direbbe che l’anima dei giusti, come i fior, emani più profumo verso sera.
Tu sorridi sempre, ma nei tuoi occhi nascondi il dolore. Sei un cammino dimenticato, che attraversa i ricordi di ieri perdendosi tra le acque tempestose di un mare gelido che spera di baciare il sole domani.
Finché il cuore che riceve è sottomesso a quello che dona, sarà solo carità. L’amore s’inchina per congiungere la propria anima con il tuo dolore ed essere parità d’amore.
Non incastro la mia vita con persone che me le confezionano al momento, non sono un pezzo di puzzle mancante, nemmeno sono all’inizio del gioco. Sono il mio gioco, il mio puzzle la mia persona e cerco di confezionarmi e incastrarmi come voglio. Manca unicamente dove appoggiarsi. La mente non si appoggia, vuole vivere, solo quello chiede.