Gianluca Menegazzo – Comportamento
Il non conoscere se stessi vuol dire brancolare inutilmente nel buio, ma capisco pure che non a tutti piace aprire gli occhi e comprendersi.
Il non conoscere se stessi vuol dire brancolare inutilmente nel buio, ma capisco pure che non a tutti piace aprire gli occhi e comprendersi.
Bisognerebbe avere sempre un grazie in canna per chi ci fa riflettere e chi ci fa sorridere.
I sei errori dell’uomo1 – L’illusione che il proprio vantaggio si ottenga dalla rovina degli altri2 – La tendenza a preoccuparsi di cose che non possono essere né mutate né corrette3 – La convinzione che una cosa è impossibile solo perché non si è in grado di farla4 – Il rifiuto di mettere da parte preferenze ignobili5 – Il trascurare lo sviluppo e l’affinamento della mente e il non acquisire l’abitudine alla lettura e allo studio6 – Il tentativo di costringere gli altri a credere e a vivere secondo le nostre regole
Mi è sempre piaciuto vedere una persona con un vizio: trovo non sia un difetto, ma un modo elegante per continuare a fare quella cosa con tenace costanza.
Avrei potuto fare salti di qualità, assottigliando la mia dignità, ho rinunciato sempre a meriti…
Sono le persone che si mostrano dure ad avere un cuore morbido.
Ti guardano con il loro sorrisetto beffardo, dall’alto in basso. Ti giudicano. Sorridono. Si credono migliori di te. Loro sono in tanti e tu sei solo. E provi pietà. Ma non per te, bensì per loro.