Francesco Iannì – Abbandonare
Le assenze presenti mi procurano meno dolore rispetto alle presenze assenti, con le quali non riesco più a convivere.
Le assenze presenti mi procurano meno dolore rispetto alle presenze assenti, con le quali non riesco più a convivere.
Scrivo per macchiare d’inchiostro le pagine bianche del diario della vita, o per ammansire lo scorrere di un tempo che, a volte, pare proprio senza fine. Le parole escono dal cuore e io le lascio agire; così scrivo per immortalare i momenti di gioia, di tristezza, di quiete, di solitudine o di nostalgia che fanno, di ogni giorno, un giorno nuovo e diverso.
Nulla ti abbandona fino a quando non sei tu a decidere di farti abbandonare.
Quando abbandoni qualcuno, e lo escludi dalla tua vita, abbandoni te stesso.
Tutto ciò che lasciamo andare non potrà mai più ritornare, lascerà solo un’impronta nel cuore…
Penso che, per quanto si possa sperare e insistere nel cercare il compagno o la compagna della propria vita, alle volte bisogna ammettere a sé stessi che le circostanze e i momenti del periodo non sono favorevoli, quando si è come bloccati da forze che impediscono la realizzazione di un incontro.
Mai accontentarsi dell’ambiguità, quando di mezzo ci sono i sentimenti.