Anonimo – Abbandonare
Amalo come io non ho saputo fare, tienilo forte ma ricorda: se un giorno te lo porteranno via non piangere… perché ti avranno portato via ciò che tu hai portato via a me.
Amalo come io non ho saputo fare, tienilo forte ma ricorda: se un giorno te lo porteranno via non piangere… perché ti avranno portato via ciò che tu hai portato via a me.
Accendi il fuoco a 180°, poi prendi la pasta sfoglia allungala nella pentola e mettici due persone che si amano questa e la ricetta dell’amore.
La sincerità riguarda la coscienza di chi parla, la verità riguarda l’essere in sé.
Che bello spettacolo l’acqua che si trasforma in neve, com’è bello osservare e sognare di fronte ad una nevicata. Leggeri fiocchi cadono dal grigio, tempestoso cielo, danzando e roteando scossi ed accarezzati da un docile soffio di vento che li trasporta, li fa vagare, tra i rami rinsecchiti e intimoriti dal freddo e gelo di questi momenti. La neve discende orgogliosa e si placa sul terrestre, invernale manto ricoprendo soffice il terreno. Davanti a tali spettacoli di questo pittoresco e fantastico scenario e aspetto dell’inverno, balza subito l’idea di riflettere. I fiocchi che cadono allegri di colore bianco, magari da un cielo notturno illuminato dalla pallida luna ci fanno pensare alla purezza, all’umiltà, e ci presenta di fronte il seguente quesito: diamo noi importanza alle piccole cose umili che fanno sognare e crescere, com’è ad esempio una nevicata, una cascata fatata di acqua; o cerchiamo l’allegria in oggetti materiali che non ci donano la gioia vera?
Là dove inizia un abbandono, inizia quella strana “autodistruzione” di sé stessi.
Io sesso lo faccio solo con la persona che amo.
Noi due sotto un cielo di stelle mentre cade una pioggia d’amore spero tanto siano…