Michele Moschella – Abitudine
Le cose ottenute subito hanno un breve termine , ed anche se fossero state fonte di soddisfazione rimangono archiviate per una mancata valutazione da un arrivo improvviso.
Le cose ottenute subito hanno un breve termine , ed anche se fossero state fonte di soddisfazione rimangono archiviate per una mancata valutazione da un arrivo improvviso.
La maggior parte usa il cellulare per parlare, pochi usano il cuore!
Non scrivo per lasciare un qualcosa di me, ma perché ho voglia di parlare con il mondo, anche se esso non mi ascolta.
Spesso non ce ne rendiamo conto, ma siamo “malati di abitudine”. Chi è abitudinario accetta qualsiasi cosa, qualsiasi dolore. Per abitudine si vive accanto a persone odiose, che ci sono indifferenti, si impara a portare le catene, a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, si è impotenti nel reagire. L’abitudine è il più spietato dei veleni, entra in noi lentamente, silenziosamente, cresce poco a poco nutrendosi della nostra vita, e quando ce ne rendiamo conto è ormai troppo tardi, ogni nostro gesto è condizionato, continuiamo ad “amare”, per abitudine, una persona “estranea”.
Anche se può sembrar brutto e sfatto ad altri, non vi è miglior riposo se…
Sono allergica per natura alla stupidità di chi ritiene il proprio pensiero l’unico possibile.
L’abitudine è quella cosa che non manca mai durante la giornata, di darci o meno felicità.