Michelle Cuoreribelle – Abuso
Quando l’infamia arriva dal fango non macchia, dà una nuova sfumatura al puro.
Quando l’infamia arriva dal fango non macchia, dà una nuova sfumatura al puro.
Ieri mi è capitato. numero privato. Un insulto in anonimato. Chi si prende questa briga, lo sai non ha rispetto, non ha valore è solo un gran cafone.
È vero, sono molto contraddittoria, riesco a non prendermela per cose grandi, riuscendo a farmele…
L’essere assente non vuol dire non essere presente, solo non essere fisicamente vicini, ma uniti nel cuore.
Io sono il frutto di quel seme che voi uomini avete piantato, nutrito con la vostra arroganza, calpestato e poi lasciato li senza rispetto. Ecco, io sono il frutto selvatico che non ha bisogno di uomo per vivere.
Esiste una consapevolezza che ci permette di superare i nostri limiti e di lottare contro le ingiustizie: è la forza di chi ha la coscienza pulita e combatte per difendere la propria dignità.
Poteva toccarmi in un milione di modi. Decise di farlo nel modo più bello. Sfiorò la mia mente e nulla fu mai come prima.