Francesco Iannì – Abuso
C’è chi fuma, c’è chi beve, c’è chi si droga e, infine, c’è chi si innamora. Ognuno si ammazza alla sua maniera.
C’è chi fuma, c’è chi beve, c’è chi si droga e, infine, c’è chi si innamora. Ognuno si ammazza alla sua maniera.
Indagare nei meandri della nostra mente è affascinante, ma forse pure pericoloso; può mettere in luce tutte quelle piccole mancanze quotidiane che, altrimenti, passerebbero inosservate.
Uno dei modi più efficaci per perdere una persona è darla per scontata.
La vita può essere semplice, se si trovano le porte giuste al momento giusto. Ma per trovare le porte giuste, bisogna prima aprire quelle sbagliate.
Continui a camminare e ti accorgi di essere rimasto nel profondo un bambino, come se nulla fosse cambiato dal tuo primo vagito affacciato sul mondo. Ancora oggi passi di fronte ai fatti della vita con manine tese a voler prendere e dare, e con gioiosi occhi stupefatti, indifesi e soli.
Roccia,qualcuno ha provato a sciogliertiradicata al centro della terratorni a rivivereschiacciando l’abuso.
Faccio parte di quella gente che magari non saprà mai chi è, né esattamente cosa vuole. Ma saprà sempre sognare. Siamo persone confuse, strane, che vivono in bilico e, a volte, vincenti. Soprattutto, però, siamo veri; lo siamo sempre.