Hermann Hesse – Abuso
L’uomo di potere è rovinato dal potere stesso, l’uomo con il denaro dal denaro, il sottomesso dall’obbedire, il piacere dal ricercare sempre piacere.
L’uomo di potere è rovinato dal potere stesso, l’uomo con il denaro dal denaro, il sottomesso dall’obbedire, il piacere dal ricercare sempre piacere.
La maggior parte degli uomini sono come una foglia secca, che si libra e si rigira nell’aria e scende ondeggiando al suolo. Ma altri, pochi, sono come stelle fisse, che vanno per un loro corso preciso, e non c’è vento che li tocchi, hanno in loro stessi la loro legge ed il loro cammino.
Il patriottismo cieco e bieco rischia di portare ad un fanatismo così paranoico e alienante…
Come ti truffano: ti portano ad avere pena di loro, si fanno difendere, e poi scopri che sono loro quelli che avevano torto o addirittura i carnefici.
Sfortunatamente ho solo una bocca per bere tutto questo vino.
I giovani credono di vivere in eterno, e perciò assecondano ogni pensiero e ogni desiderio. I vecchi si sono già accorti che da qualche parte c’è una fine, e che tutto ciò che si possiede e si fa per sè soli, alla fine cadrà in una fossa e non avrà avuto alcun valore. Per questo hanno bisogno di una eternità diversa e di credere che non lavorano solo per i vermi. Ecco perchè ci sono moglie e figli, affari, lavoro, patria: per dare uno scopo alle fatiche e ai sacrifici quotidiani.
L’ipocrisia è lo specchio della falsità che la possiede.