Fabrizio De André – Abuso
Il ministro dei temporali in un tripudio di tromboniauspicava democrazia con la tovaglia sulle manie le mani sui coglioni.
Il ministro dei temporali in un tripudio di tromboniauspicava democrazia con la tovaglia sulle manie le mani sui coglioni.
Allora la penuria di cibo conduceva a morte le membra consunte, adesso le sommerge l’eccesso dei beni.
Sai, puoi anche rubarmi le parole ma non potrai mai avere la mia anima. Tu mostrerai sempre la tua, se mai ne possiedi una.
Alla fine bisogna pur chiudere la porta perché chi desidera entrare dovrà pur bussare.
L’ira è tra le peggiori nemiche, ti fa dire ciò che non pensi, ti fa vedere ciò che non è, ma non sempre si ha davanti qualcuno disposto ad aspettare che torni il sereno, bisognerebbe essere troppo stupidi o troppo innamorati per far finta di non sentire e non vedere e io non credo di essere nel primo caso, quanto al secondo per fortuna è la stessa ira a svilirne l’essenza.
A te che non smetti mai di criticarmi in modo gratuito e per nulla costruttivo:…
Si può liberamente decidere di non voler avere nulla a che fare con una persona, soprattutto se la sua compagnia porta a sacrifici e a scelte dolorose, ma è necessario valutarne prima le conseguenze; non si può poi pensare di usare l’oggetto disprezzato all’occorrenza. Si usano i frullatori e gli aspirapolvere, non le persone.