Daniele Simeone – Accontentarsi
C’è un confine nell’autostima di un uomo che non andrebbe mai varcato. Io l ho fatto nel momento in cui ho smesso di lottare per ciò che desideravo.
C’è un confine nell’autostima di un uomo che non andrebbe mai varcato. Io l ho fatto nel momento in cui ho smesso di lottare per ciò che desideravo.
Non mi accontento di quello che “passa” ma di ciò che “resta”.
Che importanza ha se non sei il miglior genio inventore del mondo come lo è…
Nessuna ideologia è presente così fortemente da non farmi più ragionare con la mia testa.Ma a volte c’è in ballo anche il destino. Il nostro pensiero ci dice come agire in quel momento, ma se il destino in quel momento non ci viene incontro o ci è avverso, e allora le cose le cose non vanno come noi vorremmo, ma non perdersi di coraggio l’importante e prendere la vita con un po’ con filosofia, e accettare la sorte anche se purtroppo questa è ingiusta, penso sia inutile e controproducente combattere contro i mulini a vento, ovvero, sia il nostro destino.Chiudendo gli occhi. A volte anche le orecchie. Ma nel mio caso uso l’istinto, senza ragionare. La risposta e già dentro di me. Imparo a sentirti e a non complicare ciò che è semplice. Faccio in modo da essere felice con poco.
Quando inizi a capire il mondo… desideri vivere nell’ignoranza.
Non capisco però chi non si accontenta senza chiedersi quanto può e sa ricevere.
Ci sono istanti che la malinconia occupa il mio cuore senza avviso.