Rossella Porro – Accontentarsi
Cosa resta dell’ansia dell’attesa? Alle volte solo l’ansia, altre solo l’attesa.
Cosa resta dell’ansia dell’attesa? Alle volte solo l’ansia, altre solo l’attesa.
In questo mondo non sono tutti Re Magi! Non vi aspettate oro, incenso e mirra!
Siamo così rigidi nel giudicare gli altri e così indulgenti verso noi stessi, tanto da non comprendere realmente i nostri errori, ma sapersi guardare dentro con onestà è cosa da pochi: non tutti amano il rischio di scoprirsi brutti. Meglio vedere il brutto negli altri: è più facile e sicuro.
Nella vita c’è chi si accontenta di quel che passa il convento e chi, invece, di quel che passa col vento.
Di tutti gli uomini nessuno mi è più noioso di quelli pieni di supponenza. Quando si passa una vita intera con uomini di tal sorta ti diventano molesti come le zanzare in un giorno d’estate: sprechereste il vostro tempo a convincere una zanzara?
L’invisibile lo percepiamo, l’inesistente lo immaginiamo, ciò che abbiamo lo dimentichiamo.
La verità è quella pessima cosa che non amiamo sentirci raccontare soprattutto quando siamo abituati a mentirci allo specchio.