Rossella Porro – Accontentarsi
Cosa resta dell’ansia dell’attesa? Alle volte solo l’ansia, altre solo l’attesa.
Cosa resta dell’ansia dell’attesa? Alle volte solo l’ansia, altre solo l’attesa.
Ho incontrato un amico che era solo. Aveva costruito dentro di sé l’immagine della sua donna ideale: Grande errore. Non era riuscito a trovarne, poi, il riscontro nella realtà.
Chi non vuole piedi sul collo-non s’inchini…
Il vento che sospinge le vele della mia scrittura è la brezza della ricerca, un’indagine volta alla comprensione del perché all’improvviso, quando il sole è alto, le vele spiegate e il respiro di tutto l’universo pare sospingermi, d’un tratto, senza preavviso alcuno, esso possa cessare, piantandomi in asso nel bel mezzo di un ragionamento, di una proposizione.Oggi ulula malinconico, e tiepido fà scivolare lieve la mina ma tutto ad un tratto non sò più che dire… ecco è successo ancora.
Quando il mondo smette di sorriderti, impara ad essere felice con poco, così risulterà più facile ridere.
“Benedetto l’uomo che non si aspetta nulla, perché non resterà mai deluso” era la nona…
Nulla c’è di più soddisfacente del tempo, e se confidi in lui prima o poi vedrai chi ti ha inflitto sofferenze ingiuste cadere ai tuoi piedi. Ed io come te aspetto in silenzio.