Emanuele Parlati – Accontentarsi
Mollare sarebbe la cosa più semplice da fare… ma quanto ti accorgi di avere tutto a sfavore con poche possibilità di farcela scatta una sorta di molla dentro di te che tutto può e deve cambiare!
Mollare sarebbe la cosa più semplice da fare… ma quanto ti accorgi di avere tutto a sfavore con poche possibilità di farcela scatta una sorta di molla dentro di te che tutto può e deve cambiare!
Tutti ce l’hanno con i perdenti!
Da quando ho capito, l’infinità di maschere che le persone sono capaci di indossare, la…
Il mio obbiettivo è quello di partire da zero ed arrivare in alto. Sono convinto che un giorno arriverò dove tutti hanno fallito io ci riuscirò.
È terribile come anche il peggio, diventando abitudine, finisca per sembrare normalità.
Nessuna ideologia è presente così fortemente da non farmi più ragionare con la mia testa.Ma a volte c’è in ballo anche il destino. Il nostro pensiero ci dice come agire in quel momento, ma se il destino in quel momento non ci viene incontro o ci è avverso, e allora le cose le cose non vanno come noi vorremmo, ma non perdersi di coraggio l’importante e prendere la vita con un po’ con filosofia, e accettare la sorte anche se purtroppo questa è ingiusta, penso sia inutile e controproducente combattere contro i mulini a vento, ovvero, sia il nostro destino.Chiudendo gli occhi. A volte anche le orecchie. Ma nel mio caso uso l’istinto, senza ragionare. La risposta e già dentro di me. Imparo a sentirti e a non complicare ciò che è semplice. Faccio in modo da essere felice con poco.
Chi si accontenta non gode dell’unico grande significato del nostro “unico” passaggio su questa terra; dare significato ad ogni istante in cui la stessa incede senza sosta per regalare ai posteri una traccia del nostro passaggio.Ognuno nel suo piccolo può perseguire ciò basta convincersi che l’imperseguibile è un limite che ci creiamo ed imponiamo noi nel non combattere giorno per giorno la battaglia più grande: quella della vita!