Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi) – Accontentarsi
Se non rispondono al tuo appello, cammina solo.
Se non rispondono al tuo appello, cammina solo.
Eh si, accontentarsi ma da cosa? Delle lucine piccole, piccole che passano di corsa nella nostra vita, dei momenti belli cosi pochi ormai e al rischio di diventare solo dei ricordi umidi. Accontentarsi ma di cosa? Ah si, accontentarsi di una vita che ha bisogno ancora di un infinità di vite per essere vissuta!
Se si potesse tornare bambini si capirebbe quanto un solo abbraccio serva ad accontentare ogni singola persona!
Mi accontento di quello che ho, perchè prima di questo non avevo nulla.
Non rovinarti la vita per motivi insignificanti, lascia perdere, perché chi ci resterà male sei tu, a nessuno importerà se sei felice o meno.
Non mi faccio facilmente ingannare, magari la troppa voglia di essere felice può portarmi la paura dell’opposto, di rovinare la felicità con la tristezza, magari non riuscivo a vedere gli altri felici perché anche io non ero felice e dentro di me albergava un sentimento strano, un sentimento che molti di noi chiamano “invidia”,e comunque sono i piccoli gesti a rendermi felice. La felicità non è lontanissima e nemmeno dietro l’angolo, è semplicemente come un fiore… devo saperla coltivare altrimenti il fiore marcisce, posso rubare solo alcuni istanti, ma poi torna tutto come prima. Ricordando che: la felicità non si cerca, si Quindi arriva quando meno me lo aspetto! Inizio ad essere felice già da adesso, Dio dice: “Sii grato, a fin che io ti dia più cose per cui esserlo”
Volevo una vita felice, poi la vita mi ha indotto a ringraziare il cielo per…