Angelo Cora – Acqua
Non sempre, l’acqua che cade dal cielo si rivela quel fresco piacere da bere.
Non sempre, l’acqua che cade dal cielo si rivela quel fresco piacere da bere.
Credevo che piovesse, ma non che diluviasse… a tal punto da chiamare Noè!
È quando vorresti ridere Che sempre un qualcosa fa piangere.
Il mare è l’acqua più pura e più impura: per i pesci essa è potabile e conserva loro la vita, per gli uomini essa è imbevibile e esiziale.
Ad Emma, chissà cosa accade dentro noi però so che per entrambi è diverso, pensieri diversi e vite che non potranno mai intrecciarsi.
Le lacrime hanno lo stesso ciclo dell’acqua… risalgono in cielo!
Credo mi si conceda, di innalzare un plauso, sincero a colui che negli anni ha sempre cantato l’amore, che lo ha nel mondo esportato, caldamente apprezzato e colmato d’allori, come s’è visto stasera, da una terra lontana, esibirsi con i migliori, nel giorno del suo compleanno, dall’inno di verdi che ha fatto tutti sognare a quella felicità, che dovremmo imparare, ad usare – solo così si può il mondo unire, senza null’altro badare. A te, grande artista Al Bano, hai tutta la mia stima, sappi che sei un grande uomo, e con tutti i tuoi abili amici, impresso nelle pagine amate, che fanno più bella la vita.