Angela Randisi – Amico
Saper ascoltare vuol dire guardare l’amico negli occhi e vivere le sue stesse sensazioni.
Saper ascoltare vuol dire guardare l’amico negli occhi e vivere le sue stesse sensazioni.
A volte deve pur succedere che nell’esistenza di uno scrittore fortunato, ci sia qualcuno, un poco in disparte, che non lascia passare la frase inesatta che per stanchezza vorremmo lasciare; qualcuno capace di rileggere con noi fino a venti volte una pagina incerta; qualcuno che ci sostiene, ci approva, alle volte ci contraddice; che partecipa con lo stesso fervore alle gioie dell’arte ed a quelle della vita, ai lavori dell’una e dell’altra, mai noiosi e mai facili. E non è nè la nostra ombra nè il nostro complemento, ma se stesso; e ci lascia una libertà divina, ma, al tempo stesso, ci costringe ad essere pienamente ciò che siamo. Hospes comesque.
L’infinito non puoi toccarlo ma puoi vederlo nello sguardo di un bambino.
Quando la giornata è cupa.Vedere due amici insiemepersi nel reciproco affetto,fa tornare a risplendere il…
Chi ama, se non si propone quello che è il vero e giusto scopo dell’amore,…
La pazienza del consolatore deriva dal fatto che anche lui ha le sue rogne. Piangi,…
Sono abbracci importanti che ti restano dentro, che mettono ordine nel cuore, che profumano di sapone fresco e lavanda, di abbracci morbidi che avvolgono, abbracci veri. Sono quegli abbracci che ti seguono come un passo silenzioso da quando sei al mondo, che non ti mollano, che non mollano la presa nemmeno quando strattoni e nei quali correresti a rifugiarti anche da grande. Sono gli abbracci che non ti hanno mai negato l’amore, quelli del perdono, che parlano d’amore, che sanno di ricordi.