Friedrich Wilhelm Nietzsche – Amico
Una donna può anche provare amicizia per un uomo, ma perché ciò sia possibile è necessaria una piccola antipatia fisica.
Una donna può anche provare amicizia per un uomo, ma perché ciò sia possibile è necessaria una piccola antipatia fisica.
Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventare lui stesso un mostro. E se tu riguarderai a lungo in un abisso, anche l’abisso vorrà guardare dentro di te.
Che accadrebbe se un giorno o una notte, un demone strisciasse furtivo nella più solitaria delle tue solitudini e ti dicesse: “Questa vita, come tu ora la vivi e l’hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione” […]. L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre di nuovo capovolta e tu con essa, granello della polvere! Non ti rovesceresti a terra, digrignando i denti e maledicendo il demone che così ha parlato? Oppure hai forse vissuto una volta, un attimo immenso, in cui questa sarebbe stata la tua risposta: “Tu sei un Dio e mai intesi cosa più divina?”
Quando un amico ti chiede se hai un minuto, non gli rispondergli che adesso non puoi perché a volte può essere una richiesta di aiuto. Un minuto non è niente, ma per lui può essere il mondo ed è qui che si vedono i veri amici.
Anche per i più grandi uomini di stato fare politica vuol dire improvvisare e sperare nella fortuna.
Quando sarai solo potrai dire di essere soltanto tuo.
L’uomo non può essere partecipe della felicità o dell’infelicità altrui fin tanto che non si…