Søren Aabye Kierkegaard – Amico
Un amico, di fatto, non è quello che tra filosofi chiamano l’Altro necessario; è l’altro superfluo.
Un amico, di fatto, non è quello che tra filosofi chiamano l’Altro necessario; è l’altro superfluo.
La complicità non v’è dubbio, è una sorta di linguaggio silenzioso, un incontro di pensieri e di gesti taciuti, è un vero lusso e chissà, forse per natura, concesso a pochi eletti.
Per uscire da una fase buia e apatica della vita. A volte basta avere un…
Tu chiedi quali progressi abbia fatto? Ho cominciato ad essere amico di me stesso.
Gli occhi s’incatenano, il fiato si accorcia, i corpi sono calamite. Dopo tutto è però…
Inganna l’amico che ti dice che sei sempre perfetto.
La condizione di ogni buona amicizia è sopportare se stessi.