Albert Einstein – Amico
La cosa più incomprensibile dell’Universo è che esso sia comprensibile.
La cosa più incomprensibile dell’Universo è che esso sia comprensibile.
Dall’amico sincerità, non mille complimenti.
Ho incontrato un Angelo. Gli angeli non “abitano” in paradiso, non hanno le ali né volano qua è la. Vivono in terra e li incontri nel quotidiano, li riconosci dall’anima che li guida in ogni gesto compiuto. Li incontri in un giorno qualsiasi quasi per miracolo, sono lì pronti ad accoglierti, a donarti conforto o regalarti un sogno. O semplicemente ad impedirti di precipitare in quel buio senza fine. Ti insegnano il senso delle parole come amicizia, donare, ed aiutare e questo senza neppure averti mai guardato negli occhi. Spesso lontani con il corpo, ma vicini con il cuore e con l’anima. A volte portano il tuo nome.
(Parlando della bomba atomica) Se solo l’avessi saputo, avrei fatto l’orologiaio.
Amica è quella persona che non ti abbandonerà mai.
Tra un uomo e una donna, l’amicizia è soltanto un punto di passaggio per arrivare…
Siamo nell’epoca del “farsi notare”. Nell’era dei cuori in bacheca e del poco tempo per stare davvero accanto a chi di noi, in quel momento, ha bisogno. Ma farsi notare non è farsi “ricordare”, entrare nell’anima delle persone. E un cuore puntato in bacheca non è di sicuro una dichiarazione di amicizia, a casa mia. Ci vuol ben altro. Molto altro.