Laila Andreoni – Abilità
Tutti possono sbagliare, molti sanno perdonare, io non so dimenticare.
Tutti possono sbagliare, molti sanno perdonare, io non so dimenticare.
L’ispirazione di un artista è come un raptus di follia. Arriva senza preavviso ed è incontrollabile.
Troppo breve è la vita per camminare: bisogna imparare a correre.
Non me ne frega niente di trasmettere una immagine perfetta dalle imperfezioni di questo mondo. Mica sono una tv. Preferisco essere perfettamente imperfetta che imperfettamente perfetta.
Se una mente era illeggibile, primo ci sarà stato un valido motivo, secondo non è detto che era illeggibile perché vuota. Se si guardano idee, concetti, superiori a quanto si è in grado di sopportare, si può impazzire. Terzo, la legge del contrario è la meno indicata per assoggettare tutte le altre a Dio. Non è capace perché non è la sua natura, non è il suo essere, l’essere non cambia con l’avere. Nemmeno con il non avere. Dio e gli angeli sono troppo abituati a considerare tutto come un assegno trasferibile, e che per avere “qualcosa” basta uccidere chi l’aveva prima. Non so in che universo credono di vivere, ma non sempre due è meglio di uno.
Ciò di cui abbiamo bisogno, è a volte ad un passo da noi.
Preferisco essere disingannata nella conoscenza, piuttosto che raggiante nell’incoscienza.