Denis Diderot – Frasi d’Amore
Quando si scrive delle donne, bisogna intingere la penna nell’arcobaleno.
Quando si scrive delle donne, bisogna intingere la penna nell’arcobaleno.
Niente è più brutto di una parola d’amore pronunciata freddamente da una bocca annoiata.
Per tetto il cielo, per cibo l’amore, per vestiti occhi ed orecchi attenti. Questo può bastare.
Nutrimi del tuo respiro e manterrai immortale la mia anima.
Di sicuro una stella come te la prenderanno è io non potrò che guardarla in cielo ricordandomi che splendevi anche per me. Non so chi sarà chi ti avrà rapito, so che quella stella guardava me è splendeva per me… Ora io ti vedo lassù ogni sera splendi più che mai con un altra stella che non ti lascerà mai sola… Vedendoti mi viene la gioia che sei riuscita a splendere e riesci a illuminarmi da così lontano… Ogni sera io ti aspetterò per vederti sempre e immaginandomi il tuo sorriso in quella stella, dandomi così la tua dolce buona notte… Un giorno vorrei stare anche io su così in alto e brillare come una stella accanto a te… Nell’attesa mi rilasso ancora una volta vedendo te… Illuminami.
Niente potrà cambiare il mio amore per me stessa perché io me la sono sudata…
L’amore è come le epidemie: più uno lo teme, più è esposto al contagio.
Niente è più brutto di una parola d’amore pronunciata freddamente da una bocca annoiata.
Per tetto il cielo, per cibo l’amore, per vestiti occhi ed orecchi attenti. Questo può bastare.
Nutrimi del tuo respiro e manterrai immortale la mia anima.
Di sicuro una stella come te la prenderanno è io non potrò che guardarla in cielo ricordandomi che splendevi anche per me. Non so chi sarà chi ti avrà rapito, so che quella stella guardava me è splendeva per me… Ora io ti vedo lassù ogni sera splendi più che mai con un altra stella che non ti lascerà mai sola… Vedendoti mi viene la gioia che sei riuscita a splendere e riesci a illuminarmi da così lontano… Ogni sera io ti aspetterò per vederti sempre e immaginandomi il tuo sorriso in quella stella, dandomi così la tua dolce buona notte… Un giorno vorrei stare anche io su così in alto e brillare come una stella accanto a te… Nell’attesa mi rilasso ancora una volta vedendo te… Illuminami.
Niente potrà cambiare il mio amore per me stessa perché io me la sono sudata…
L’amore è come le epidemie: più uno lo teme, più è esposto al contagio.
Niente è più brutto di una parola d’amore pronunciata freddamente da una bocca annoiata.
Per tetto il cielo, per cibo l’amore, per vestiti occhi ed orecchi attenti. Questo può bastare.
Nutrimi del tuo respiro e manterrai immortale la mia anima.
Di sicuro una stella come te la prenderanno è io non potrò che guardarla in cielo ricordandomi che splendevi anche per me. Non so chi sarà chi ti avrà rapito, so che quella stella guardava me è splendeva per me… Ora io ti vedo lassù ogni sera splendi più che mai con un altra stella che non ti lascerà mai sola… Vedendoti mi viene la gioia che sei riuscita a splendere e riesci a illuminarmi da così lontano… Ogni sera io ti aspetterò per vederti sempre e immaginandomi il tuo sorriso in quella stella, dandomi così la tua dolce buona notte… Un giorno vorrei stare anche io su così in alto e brillare come una stella accanto a te… Nell’attesa mi rilasso ancora una volta vedendo te… Illuminami.
Niente potrà cambiare il mio amore per me stessa perché io me la sono sudata…
L’amore è come le epidemie: più uno lo teme, più è esposto al contagio.