Dacia Maraini – Frasi d’Amore
L’amore dovrebbe rendere liberi, non schiavi. È una distorsione psicologica e morale pensare che l’amore consista nel possedere e dominare l’altro.
L’amore dovrebbe rendere liberi, non schiavi. È una distorsione psicologica e morale pensare che l’amore consista nel possedere e dominare l’altro.
Cerco di carpire i tuoi pensieridi ascoltare i tuoi silenzidi prevedere il tuo istintodelle volte resto a guardartiperche’sono straordinariamenteunici questi tuoi aspettipoi mi fermo a pensareperche’fai affacciare in metutto un mondo a parte:ti poni verso tutto propriocome faccio io e perciòsei la mia più dolcescoperta.
Quando non si ha ciò che si ama, bisogna amare quel che si ha.
Certe volte, nelle calde sere di questa estate bollente, mi capita di guardare dal mio terrazzo verso il cielo stellato. Accanto alla luna, c’è sempre una stella più brillante e più luminosa delle altre, che mi attira molto. È bellissima, l’ho chiamata col tuo nome: Amore.
La mente non sopporta di ascoltare i gridi d’amore del cuore, quando questi sono costanti, immensi, e devastanti. Ecco che a volte allora, nel tentativo di riuscirci, capita che si ritrovi a partorire un attimo di follia.
Hai presente un vascello nella tempesta perfetta, con le vele strappate, timone inutilizzabile, in assoluta balia degli eventi? Hai presente l’amore?
Amore è quella luce del cuore concessa a uno sconosciuto.
Cerco di carpire i tuoi pensieridi ascoltare i tuoi silenzidi prevedere il tuo istintodelle volte resto a guardartiperche’sono straordinariamenteunici questi tuoi aspettipoi mi fermo a pensareperche’fai affacciare in metutto un mondo a parte:ti poni verso tutto propriocome faccio io e perciòsei la mia più dolcescoperta.
Quando non si ha ciò che si ama, bisogna amare quel che si ha.
Certe volte, nelle calde sere di questa estate bollente, mi capita di guardare dal mio terrazzo verso il cielo stellato. Accanto alla luna, c’è sempre una stella più brillante e più luminosa delle altre, che mi attira molto. È bellissima, l’ho chiamata col tuo nome: Amore.
La mente non sopporta di ascoltare i gridi d’amore del cuore, quando questi sono costanti, immensi, e devastanti. Ecco che a volte allora, nel tentativo di riuscirci, capita che si ritrovi a partorire un attimo di follia.
Hai presente un vascello nella tempesta perfetta, con le vele strappate, timone inutilizzabile, in assoluta balia degli eventi? Hai presente l’amore?
Amore è quella luce del cuore concessa a uno sconosciuto.
Cerco di carpire i tuoi pensieridi ascoltare i tuoi silenzidi prevedere il tuo istintodelle volte resto a guardartiperche’sono straordinariamenteunici questi tuoi aspettipoi mi fermo a pensareperche’fai affacciare in metutto un mondo a parte:ti poni verso tutto propriocome faccio io e perciòsei la mia più dolcescoperta.
Quando non si ha ciò che si ama, bisogna amare quel che si ha.
Certe volte, nelle calde sere di questa estate bollente, mi capita di guardare dal mio terrazzo verso il cielo stellato. Accanto alla luna, c’è sempre una stella più brillante e più luminosa delle altre, che mi attira molto. È bellissima, l’ho chiamata col tuo nome: Amore.
La mente non sopporta di ascoltare i gridi d’amore del cuore, quando questi sono costanti, immensi, e devastanti. Ecco che a volte allora, nel tentativo di riuscirci, capita che si ritrovi a partorire un attimo di follia.
Hai presente un vascello nella tempesta perfetta, con le vele strappate, timone inutilizzabile, in assoluta balia degli eventi? Hai presente l’amore?
Amore è quella luce del cuore concessa a uno sconosciuto.