Anonimo – Frasi d’Amore
La sigaretta spenta e poi riaccesa è sempre amara.
La sigaretta spenta e poi riaccesa è sempre amara.
Scoprirsi tra respiri e movenze, nascondersi al mondo per paura che tutto possa svanire. Ama tra le braccia della notte, sogna tra le braccia della tua donna, respira il suo desiderio e scopri il tuo universo nel suo amarti.
Mostro le mie emozioni allo stato piu puro che c’è..con i loro difetti e pregi..forse farò bene ..forse sbaglierò..ma almeno saprò di averlo fatto per te..
Le cose le sai, si tratta solo di capire. E poi di fare una scelta. Poche cose nella vita non sono da dentro o fuori. Questa non è una di quelle.
Sono in albergo per un congresso, proprio qui vicino. Ho fatto due passi dopo cena, una coppia rientrava, e mi sono infilato anch’io, come un ladro nell’ingresso di casa tua. Stesso vecchio portoncino, stessa luce, stesso piacevole profumo. Ci pensavo da un po’, un anno dopo l’altro. Ho scritto questa in tutta fretta, in guardiola, ricopiandola alla buona nell’ultimo foglietto rimasto. Vent’anni, ed è come fosse ieri.Il congresso finisce domani.Un bacio. Buona notte. Sergio.
Perché mi sono innamorato di te? Cosa hai fatto al mio cuore? Chi sei tu per me, perché sono sempre innamorato di te? Una spiegazione ci deve pur essere. Tanto tempo fa conobbi una donna, lì per lì al primo impatto nulla di eccezionale, ma, dopo appena una mezzeria circa cominciavo a notare in lei qualcosa di straordinario. La prima cosa che mi colpì, fu il suo modo di camminare, così deliziosa e così soave, mai avevo visto una donna muoversi così, sono rimasto incantato. Piano piano scoprivo altre meraviglie di questa donna, una di queste erano i suoi occhi, grandi e profondi, più li guardavo e più sentivo dentro di me il desiderio di poterli sfiorare. Dentro di me sentivo che stava cambiando qualcosa, ero sempre più attento a scoprire questa donna, il suo viso, le sue labbra, i suoi lineamenti, la osservavo e parlavo con lei, ma, sempre con la massima attenzione. Cominciavo a notare il suo corpo che si muoveva con naturalezza, la seguivo con lo sguardo in ogni suo spostamento, e vi dirò amici lettori che era una vera goduria. Più passava il tempo e più avevo paura di abbandonarla, ma io non avevo più tempo, il mio si era fermato lì in quella casa, con quella donna.
Le notti si fanno più serene, le giornate più chiare, le paure si attenuano, la…