Silvio Squillante – Angelo
E mi soffiò un angelo dentro all’anima e capii davvero cosa voleva dire amare!
E mi soffiò un angelo dentro all’anima e capii davvero cosa voleva dire amare!
Un funerale fra gli uomini è forse una festa fra gli angeli.
Tu sei quel tipo di persona che di sera fissa il soffitto mentre i pensieri…
Io sono nato per regalarti un sogno, per regalarti il sorriso ogni mattina, la gioia…
Il mio Angelo.Ora, davanti a me, ci sei solo tu. Che con infinita pazienza attendi.”Chi sei?” Chiedo, già sapendo.Perché, allora, ho paura di correrti incontro?”Chi sei? Ti prego, dimmelo” chiedo inutilmente.Allora, senza sorriso, ti volti e vai via. Rimango a fissartinel vuoto del mio cuore, con il dolore della paura di viverequesto grande amore. All’improvviso, quando ormai temodi averti perso, le tue grandi ali mi avvolgono e mi sollevanoper trascinarmi in volo. Che meravigliosa gioia amarti!”Chi sei?” Ti chiedo felice, senza attendere una risposta.Perché io so. Sei il mondo che ho sempre cercato e l’amoreche ho sempre sperato.Sei il mio angelo…
Tutti hanno un angelo custode. Il mio è andato a farsi benedire.
Non sono un angelo e non pretendo di esserlo. Non è uno dei miei ruoli. Ma non sono nemmeno il diavolo. Sono una donna e una seria artista, e gradirei essere giudicata per quello.