Graziano Origa – Angelo
Alla mostra del fotografo Gianpaolo Barbieri mi hanno presentato un modellino fresco e con gli occhi luminosi. Gli ho detto: “Oh, piacere, ti sei fatto male quando sei caduto dal paradiso!?”
Alla mostra del fotografo Gianpaolo Barbieri mi hanno presentato un modellino fresco e con gli occhi luminosi. Gli ho detto: “Oh, piacere, ti sei fatto male quando sei caduto dal paradiso!?”
Quando il nostro sguardo pieno di speranza attraversa le onde del mare, l’anima si alleggerisce e assorbe sensazioni di sollievo. In quegli attimi, una voce risuona come una dolce melodia nel cuore e nella mente, rappresentando una soave magia per i nostri sensi.
Quel tenace sbaglio, che non vuole correzione, spesso è il tuo Angelo Custode.
In cielo non so mamma se sei un angelo ma… quando eri accanto a me eri il mio angelo soave.
Gli angeli ci guardano e sono tristi nel vedere questo mondo così degenerato, alienato, materialista,…
Ho guardato il cielo sperando di scorgere un tuo sorriso, ho cercato oltre le nuvole un tuo dolce sguardo, poi una stella si è illuminata accecandomi, ho chiuso gli occhi ed ho capito che non dovevo più cercarti perché eri già con me dove ogni battito mi diceva “hey, sono qui”
Ma come fanno gli angeli ad essere angeli e i diavoli a fare i diavoli!?