Anna Maria D’Alò – Anima
Solo nell’amplesso dell’anima con il Creato, il finito si perde nell’infinito, l’impossibile diventa possibile e l’anima da crisalide si tramuta in farfalla.
Solo nell’amplesso dell’anima con il Creato, il finito si perde nell’infinito, l’impossibile diventa possibile e l’anima da crisalide si tramuta in farfalla.
Quando devi fare una scelta e al contempo il tuo dovere, fai la scelta più difficile.
Quando ti scorticano l’anima è quasi impossibile porre rimedio.
Ho un sogno ed è fuggire via da qui e da me.
Io ti devo tanto.Tanto amore che ora ti regalo la mia rassegnazione,so che tu mi hai amato, posso ancora sentirlo.Voglio riposarmi del tuo perdono, voglio fare finta che non sei mai andata via, che sei partita per un lungo viaggio e niente più.Quando sarò triste, il tuo ricordo farà compagnia alla mia solitudine.In mia mancanza ti faranno compagnia le mie grandi ali, con le quali intraprenderai lunghi voli, con tanti scali.Io qui dentro il nulla voglio parlarti di tutto e cercare a modo mio di continuare, fino a che gli anni accompagneranno la mia memoria.Non smetterò di chiedermi dove sarà la mia primavera, dove si è nascosto il mio sole, dove stanno le mie stelle, dove guardare un cielo tutto mio.
Nella vita si cambia pelle dopo i lunghi letarghi degli inverni.
L’anima, se ne rimane ingessata come una pannocchia verde, per anni, tra strutture e sovrastrutture…