Antonella Pappalardo – Anima
Che cos’è una carezza se non il soffio della propria Anima trasferito ad un’altra Anima!
Che cos’è una carezza se non il soffio della propria Anima trasferito ad un’altra Anima!
Colsi i resti della mia anima, mi volsi a guardare l’immensità del cielo raccolsi ciò che restava della mia vita e partii alla ricerca di me stesso.
Ogni persona è un tesoro di valore inestimabile, prezioso, raro. Ogni persona porta la sua…
Curami. Amami. Saziami. Viziami. Un’anima piena di lividi ha bisogno di tutto questo.
La strada che percorreremo sarà cosparsa dei cadaveri dei poveri che non abbiamo aiutato e, alla fine, qualcuno ci farà guardare indietro e ci chiederà spiegazioni.
Sa leggerti nel pensiero chi convive nella tua anima.
C’è stato un tempo in cui era belloattendere la notte ed i suoi sussurri.Ora va meglio e sono tornata io.Colei che odora il vento, ne sente iprofumi, ne gusta gli aromi.Nessuna illusione nessuna attesanessuna aspettativa che poi finoalla fine viene sempre e comunquetradita. Solo la luna, il canto degliuccelli notturni ed io, che comunqueè sempre basto a me stessa.